Acri. Gastronomia, tra eccellenze e premi. Presso il palazzo Falcone, si è tenuta la prima edizione del concorso-premio regionale “Salumi di Calabria”, intitolato a Francesco Monaco, dipendente Arsac e già amministratore della città dal 2005 al 2010. Il concorso, voluto dall’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura, ha visto anche la partecipazione dell’Onas, organizzazione nazionale assaggiatori salumi, con rappresentanti provenienti da tutta Italia. Circa duecento i partecipanti. Le produzioni erano divise per categorie: salumi tradizionali, salumi Dop, e salumi di Suino Nero di Calabria. Hanno primeggiato nelle diverse categorie: azienda Romano (salumi di Suino Nero); salumificio San Vincenzo (Salumi Dop); salumi Falcone (Suino Nero); salumi dello Stretto (Tradizionale); E’ seguito, poi, un ricco buffet con degustazione di soppressata, prosciutto crudo, pancetta, porchetta. Una importante iniziativa atta a valorizzare una delle eccellenze della Calabria; la gastronomia. L’evento è servito anche a far conoscere la città ai numerosi partecipanti provenienti da ogni angolo della regione. Il programma prevedeva, infatti, anche la visita della cittadina silana che offre tanto dal punto di vista architettonico, naturalistico e storico. Non abbiamo dati ma non ci risulta che i partecipanti abbiano soggiornato nelle varie strutture ricettive locali. Promotori e Comune avrebbero dovuto e potuto trovare soluzioni perché gli ospiti potessero vivere una due giorni nella città di Sant’Angelo. Un’altra occasione persa?